Ha respinto categoricamente le accuse durante l’udienza di ieri davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Laura Morselli, il giovane di 25 anni B.A., identificato solo con le sue iniziali. È accusato di violenza sessuale, con l’aggravante dell’età della presunta vittima, minorenne. I fatti contestati risalgono a poco più di un mese fa, nel cuore di Latina, vicino a piazzale dei Bonificatori e a due passi da piazza del Quadrato. Le indagini, condotte dal pubblico ministero Marco Giancristofaro, hanno cercato di ricostruire l’intera sequenza. L’episodio incriminato è avvenuto il 18 marzo scorso, e la ragazza ha presentato denuncia presso la Procura, chiedendo l’avvio del procedimento penale. Secondo l’accusa, il giovane avrebbe approfittato di un momento di distrazione della 17enne per avvicinarsi e commettere gli abusi. Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Latina, condivise dalla Procura, hanno portato alla richiesta di misure cautelari da parte del giudice Morselli. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il giovane si sarebbe avvicinato alla ragazza da dietro mentre questa era distratta a registrare un video per TikTok, e avrebbe infilato una mano nei suoi pantaloni. Successivamente, avrebbe afferrato il suo braccio e palpeggiato la ragazza con commenti volgari.