Il Comune di Latina ha promosso un’iniziativa educativa di grande valore per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado: il “Viaggio del Ricordo” alla Foiba di Basovizza e il “Viaggio della Memoria” ad Auschwitz.
Complessivamente 50 studenti e 9 docenti hanno aderito, beneficiando di una riduzione delle quote di partecipazione grazie ai 15.000 euro stanziati dall’amministrazione.
Partiti nella giornata di ieri, 24 alunni e 4 docenti provenienti da diversi istituti comprensivi hanno raggiunto Trieste, dove rimarranno fino al 15 marzo. Il loro itinerario include visite a luoghi simbolo della storia italiana e mondiale, come il cimitero di Redipuglia e la Foiba di Basovizza, monumento nazionale delle esecuzioni sommarie.
Oltre alle tappe storiche, gli studenti hanno avuto l’opportunità di incontrare il console italiano di Fiume e riflettere sugli 70 anni del ricongiungimento di Trieste all’Italia presso l’aula consiliare del Comune.
“L’adesione al progetto del Comune di Latina da parte di studenti e docenti – afferma Andrea Chiarato, assessore alle Politiche giovanili – nasce dalla voglia di approfondire le conoscenze, di conoscere la storia, di curare il ricordo. Un’occasione per rendersi conto di ciò che è stato, uscendo dai libri di storia, e così acquisire piena consapevolezza”.
“Con il primo dei due viaggi organizzati dall’amministrazione, il ‘Viaggio del Ricordo’ – dichiara Francesca Tesone, assessore all’Istruzione – gli studenti avranno la possibilità di riflettere sulla storia e i suoi orrori, visitando i luoghi dove si sono consumate tragedie che hanno segnato la storia del nostro Paese. La conoscenza, consapevole e profonda, è il solo modo che abbiamo per non ripetere gli errori dei nostri predecessori. Come amministrazione comunale sosteniamo con impegno queste opportunità di crescita e partecipazione. I docenti e gli studenti saranno ambasciatori della città e a loro sarà affidato il compito di essere testimoni di pace”.
Gli accompagnatori, tra cui anche alcuni membri dell’amministrazione comunale, hanno sottolineato l’importanza di queste opportunità di crescita e partecipazione, affidando agli studenti il compito di essere testimoni di pace.
Questo viaggio rappresenta un’occasione preziosa per gli studenti di Latina di immergersi nella storia e di diventare portatori di un messaggio di pace e consapevolezza.