Eccellenza, la sfida di coppa fra Terracina e Teramo termina 1-1

Termina così l’andata del match del Mario Colavolpe fra Terracina e Teramo.

La sfida, valida per i quarti di finale di Coppa Italia nazionale d’eccellenza, è stata caratterizzata da un fortissimo vento, un fattore chiave che ha limitato entrambe le compagini.

Al 35º a sbloccarla per il Teramo è Massarotti, con un delizioso tiro di esterno. È però Curiale a mettere, nemmeno un minuto dopo, dentro il pallone dell’1-1. Da lì una gara in salita per entrambe, con qualche qualche sprazzo di gioco e un Terracina dominatore del possesso palla.

Può sorridere però il Teramo in quanto nei dilettanti vale ancora la regola del goal in trasferta, questo sarà un fattore chiave nella gara di ritorno prevista per settimana prossima.

Ai nostri microfoni mister pernarella: ““Inutile commentare il pubblico, sono il nostro dodicesimo uomo. A fine partita ancora strillavano entusiasti di ciò che stiamo facendo. Noi cerchiamo sempre di dare il massimo, uscire a testa alta da situazioni difficili. Oggi stare 0-1 in casa con il Teramo non era semplice, ma abbiamo avuto una grande reazione. Ci è mancato il colpo finale dopo il pareggio, ma siamo molto contenti di ciò che abbiamo fatto. Ce la giocheremo lì. Il loro portiere è stato bravissimo su Curiale, ha ha fatto un gran tiro. Per nostra sfortuna e per loro fortuna c’è il portiere che l’ha parata”

Il commento invece di mister Pomante del Teramo: ““È stata una bella partita. Campo e vento hanno penalizzato entrambe le squadre, ma sono due squadre forti che hanno giocato a viso aperto. Conoscevo il Terracina, l’ho studiato, è una squadra veramente forte. I due davanti fanno la differenza in D, giocatori come Fioretti non hanno nemmeno giocato oggi, questo fa capire la forza di questa squadra. Noi comunque ce la siamo giocata alla pari, potevamo essere più cattivi in alcune occasioni ma anche fortunati nelle azioni loro. Penso che il pareggio sia giusto, la cosa importante era portare a casa un risultato positivo e giocarcela al ritorno. Il Terracina spingeva nel primo tempo per le condizioni del vento e perché loro sono forti. Negro è stato bravissimo in alcune occasioni, ma anche i miei difensori. Oggi davvero è stata una partita bella, cattiva, ma dal punto di vista tecnico nessuna delle due squadre poteva fare di più”.