Si tratta di Mara Labella e Orlando di Mario. Ieri i due, originari di Sermoneta, hanno ritirato l’investitura di ambasciatori del gusto Doc della carne a Palazzo Valentini a Roma. L’Associazione Nazionale Doc Italy ogni anno nomina nuovi ambasciatori con l’obiettivo di promuovere l’Italia e le sue tipicità e far rivivere tradizioni, usi e costumi di un territorio unico che vanta una moltitudine di tesori straordinari, troppo spesso sconosciuti.
“Maestri del gusto – si legge nella motivazione – che si distinguono nella conoscenza delle materie prime, per la scelta di prodotti d’eccellenza che raccontino e facciano assaporare un territorio, per una cucina sana che unisca tradizione e innovazione, per una continua ricerca e sperimentazione “creativa”, per una cultura profonda fatta di rispetto e tutela della natura e dei suoi frutti, per prediligere piccoli artigiani e produttori vanto e tesoro dell’Italia” con la mission “di valorizzare il territorio e le sue peculiarità”.
Mara Labella può essere considerata una pioniera della macelleria al femminile. Con Orlando Di Mario formano la coppia d’oro della macelleria pontina e italiana. Dal 2016 Labella è presidente provinciale di Federcarni Lazio Sud: il suo merito è di aver sdoganato un mestiere fino ad allora considerato prettamente maschile abbattendo un pregiudizio e mettendo al centro l’importanza della filiera, dalla crescita dell’animale alla macellazione, fino all’arte del disosso. Dal 2017 Mara e Orlando fanno parte della Nazionale Italiana Macellai, di cui lo stesso Orlando Di Mario è presidente, per partecipare alle competizioni internazionali e portare il loro sapere anche oltre i confini nazionali. Hanno vinto premi negli Stati Uniti, Francia, Irlanda, Germania. Quest’anno parteciperanno agli Europei.
“