Il sindaco di Cisterna Valentino Mantini ha partecipato all’audizione della VI Commissione permanente del Consiglio della Regione Lazio “Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti”, presieduta da Cosmo Mitrano, sullo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione dell’autostrada Roma-Latina e della bretella Cisterna-Valmontone, insieme con l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Cisterna Andrea Santilli.
“Il Commissario straordinario Antonio Mallamo ha annunciato la volontà di fare assemblee pubbliche per presentare i progetti, volontà già espressa da questa Amministrazione a beneficio della nostra comunità – ha detto il sindaco Mantini –. L’opera sarà suddivisa in lotti: il primo va dallo svincolo di interconnessione con la Pontina a Campoverde e arriva fino alla S.S. 7 Appia con un inizio lavori prevedibile per gennaio 2025. Allo svincolo con la tangenziale di Cisterna, altezza Collina dei Pini, inizia il lotto due, su cui abbiamo chiesto di porre la massima attenzione”.
“Gli espropri dei terreni a Cisterna non sono ancora cominciati. Si dovranno ultimare entro agosto 2024, ultima data utile per evitare che scada il vincolo di pubblica utilità – ha aggiunto ancora il sindaco Mantini -. Il Commissario straordinario ha assicurato che intenderà riconoscere il “valore massimo del giusto” a cui aggiungerà il valore agricolo medio (VAM) e che i proprietari dei terreni espropriati saranno pagati in 60 giorni”.
“Attendiamo la data dell’assemblea pubblica in cui il Commissario Antonio Mallamo informerà nel dettaglio la nostra comunità su un’opera strategica e fondamentale come la bretella Cisterna-Valmontone – ha concluso il sindaco Valentino Mantini –. Cisterna sarà coinvolta in modo sostanziale da questa importantissima opera. Verrà infatti realizzato uno svincolo con la Tangenziale Appia all’altezza di Collina dei Pini e l’attraversamento dello snodo con la S.S. 7 Appia, motivo per cui abbiamo colto l’occasione per porre massima attenzione ai cambiamenti della nostra città, tutti sicuramenti migliorativi della rete infrastrutturale”.