Prosegue la fase di consegna dei mastelli nelle zone che finora non sono state coperte dal servizio di raccolta porta a porta a Sezze. Iniziata venerdì scorso, la procedura di consegna dei 6 mastelli (un kit che permetterà di svolgere la differenziata nel miglior modo possibile) sta raccogliendo numeri importanti. Infatti, nei 5 giorni lavorati, da venerdì 7 luglio fino a ieri, le tre squadre della Servizi Pubblici Locali Sezze impegnate hanno consegnato mastelli a 469 utenti dei 1706 interessati da questa novità.
Contestualmente, la stessa società ha messo a disposizione il servizio di ritiro domiciliare tramite prenotazione al numero verde dell’azienda e sono in tanti ad essere accorsi al centro cottura di via Gattuccia per ritirare i mastelli utili a conferire correttamente plastica, carta, secco residuo, organico, vetro e alluminio. Soddisfazione per questa prima fase del processo, a questo punto breve, che porterà all’eliminazione dei cassonetti stradali ancora presenti in alcune zone della conca di Suso è stata espressa dall’amministratore unico della Servizi Pubblici Locali Sezze, Antonio Ottaviani, che ha spiegato anche per quale motivo i nuovi utenti avranno a disposizione un kit composto da 6 mastelli:
“I residenti delle zone in cui sta per partire il porta a porta hanno dovuto sopportare per anni la presenza degli odiosi cassonetti stradali. Ci è sembrato opportuno – ha spiegato Ottaviani – premiarli per questo sacrificio, mettendo loro a disposizione il kit completo. Ovviamente stiamo lavorando affinché tutti gli utenti di Sezze possano avere i kit completi e ci aiutino a migliorare le percentuali di raccolta differenziata mantenendo pulita la città”. Un processo che, unito agli incontri nei quartieri che si stanno svolgendo in queste settimane, culminerà con l’eliminazione dei cassonetti stradali:
“Sparirà la possibilità di conferire in modo errato e continuare a fare danni all’ambiente che ci circonda. La strada – ha concluso l’amministratore unico della Spl Sezze – è lunga e affatto facile, ma siamo consapevoli delle difficoltà che troveremo in questi processi civici si possono affrontare e superare con il coinvolgimento di tutti”.