Quanto sei bella Roma, l’opera edita da Lab DFG che celebra i 40 anni dal secondo Scudetto giallorosso: storie, personaggi, curiosità di un campionato entrato nel cuore dei tifosi
La qualificazione alle semifinali di Europa League è il miglior viatico per l’uscita di Quanto sei bella Roma, il libro nato dalla penna di Mauro Grimaldi, che ripercorre il campionato vinto nel 1982-1983, quello del secondo Scudetto della storia del club.
A 40 anni dal trionfo, nelle pagine dell’opera edita dalla Lab DFG, vengono ripercorsi i fatti che anticipano e seguirono la cavalcata. Le emozioni di ieri tornano per magia come se il tempo non fosse mai passato, restituendo quell’amore puro che appartiene al “core” dei tifosi giallorossi. Un libro non solo per chi c’era, ma anche per le generazioni successive e per tutti gli appassionati di calcio e di sport, ai quali, come al solito, Mauro Grimaldi propone uno spaccato di storia e di vita, che aiutano a comprendere meglio i fatti del campo.
Sinossi:
La Roma di Dino Viola e Nils Liedholm non è solo una squadra vincente ma anche l’emblema di una città unica, figlia di una stagione culturale irripetibile, quella delle estati romane di Renato Nicolini, di Massenzio, della fusione delle diverse anime artistiche di una Capitale volenterosa di reagire a un’epoca segnata da anni di violenza terroristica. È la rappresentazione di un’Italia che sta ripartendo, che non vuole abdicare al ruolo che la Storia le ha assegnato. È la rivincita di una generazione che dopo anni di purgatorio vede finalmente in una squadra di calcio un modello vincente, orgoglio della romanità. Ma non è una squadra come le altre, è un’icona, la geometria del nuovo calcio che avanza capace di imporsi come un paradigma unico. Una squadra fatta di classe ed eleganza ma anche di fierezza e volontà: due Coppe Italia, uno scudetto fantastico e una finale di Coppa di Campioni che ha fatto sognare. Quarant’anni non hanno offuscato il ricordo di questa grande epopea. È giusto raccontarla con la leggerezza del tempo trascorso, e chiudendo gli occhi si può ancora sentire quel sapore dolce di incoscienza che solo chi ha vissuto quei momenti è in grado di apprezzare.
Autore:
Mauro Grimaldi è uno dei massimi dirigenti sportivi del calcio italiano, oltre a essere giornalista e scrittore. Ha ricoperto vari ruoli nel mondo dello sport, tra cui quello di Segretario Generale della Lega Dilettanti e Vicepresidente Vicario della Lega Italiana Calcio Professionisti. Attualmente è Consigliere Delegato della Federcalcio Servizi. Come autore ha pubblicato diverse opere sulla storia del calcio. Ha vinto il Premio selezione Bancarella Sport nel 2000 e nel 2014, una menzione speciale sempre al Bancarella Sport nel 2013, il Premio Gabriele Sandri per la letteratura sportiva nel 2015 e il Premio Racalmare Leonardo Sciascia per l’editoria dell’infanzia nel 2019.