Il Centro Donna Lilith di Latina per il 37esimo anniversario dalla sua costituzione, ha organizzato sabato 4, alle ore 16 al Teatro Comunale D’Annunzio un incontro dal titolo “Il Peso delle Parole”.
Questa scelta in base ai cambiamenti della realtà, che negli ultimi anni hanno colpito la comunicazione, ai casi più recenti di istigazione alla violenza. L’evento è stato organizzato in collaborazione con uno dei gruppi di lavoro attivi nel centro, il gruppo di lettura, da sempre sensibile a contrastare ogni forma di violenza legata al genere, all’orientamento sessuale, alle diversità e consapevole dell’importanza del linguaggio nella creazione dell’identità.
La Presidente Francesca Innocenti dichiara:
“Sarà un momento di riflessione sull’uso consapevole delle parole che usiamo rivolto alle ragazze e ai ragazzi delle scuole, ai professionisti, alla cittadinanza tutta. Alle volte non comprendiamo quanto le parole usate siano vere e proprie armi. Possono ferire e curare, definire qualcosa che prima non c’era, definire una persona. Vanno usate con consapevolezza”.
Salirà sul palco del D’Annunzio la sociolinguista e traduttrice dall’ungherese ed esperta di comunicazione mediata dal computer, Vera Gheno, autrice tra l’altro di “Potere alle Parole. Perché usarle meglio” (Einaudi, 2019), “Le ragioni del dubbio. L’arte di usare le parole” (Einaudi, 2021) e di “Parole d’altro genere.
Insieme a Vera Gheno ci sarà Isabella Borrelli, stratega di comunicazione specializzata nel digitale e nella comunicazione politica, attivista femminista intersezionale. Speaker sui palchi del TEDx, docente universitaria, premiata recentemente da GAYCS come una delle comunicatrici digitali più influenti del 2022, per Ladynomics è una delle 140 femministe italiane nel 2019, per StartUp Italia una delle 1000 donne che stanno cambiando l’Italia. Ha tradotto per la casa Editrice Quinto Quarto “Extra Bold”, una guida inclusiva per graphic designer. Con Gheno e Borrelli si sarà anche la giovane scrittrice Djarah Kan, autrice del libro “Ladri di Denti”, pubblicato da People Edizioni. Un libro dove Djarah racconta la sua vita a Castel Volturno. La strage del 2008, la scuola, la madre, il suo essere qui e prendere consapevolezza che attraverso la scrittura si può divenire quello che si vuole.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti, e dalle 15:15 alle 16 ci sarà un firma copie
con le autrici. Sarà possibile portare i propri libri o acquistarli nello stand allestito da “La Mia Libreria”.