Non aveva mai alzato l’asticella delle ambizioni Daniele Di Donato, predicando la massima attenzione per quanto l’obiettivo della salvezza e la quota minima dei 40 punti siano a breve distanza a questo punto del campionato. Ma nella sala stampa del Menti di Castellammare di Stabia il tecnico nerazzurro ha espresso concetti importanti al termine della sconfitta, che il Latina non conosceva dal 27 novembre (3-1 a Bari).
“Ci siamo anche noi, siamo all’altezza – afferma Di Donato – delle squadre che si giocheranno i play off. All’andata la Juve Stabia sembrava di un’altra categoria, al ritorno abbiamo dominato in casa loro, costringendoli a difendersi”. Eppure il risultato è amaro e un motivo ci sta: “Quando nel primo tempo la Juve Stabia ci ha concesso più spazio, dovevamo accelerare i tempi della giocata. Nella ripresa è stato tutto più difficile recuperare, con gli spazi chiusi dall’aversario. Siamo perà sulla strada buona, non si viene a caso su un campo così ostico come questo ad imporre il proprio gioco”. Si torna in campo già da oggi. Inizia la settimana, che porta alla prima di tre partite in otto giorni. Sabato 12 febbrario Latina-Turris alle 14.30, il 15 febbraio trasferta a Picerno, stesso orario. Da definire invece l’orario di Latina-Vibonese, in programma sabato 19 febbraio.