Ride a metà il Latina al termine del girone di andata. Un ottimo bilancio fatto di 22 punti (due sopra la zona play out, quattro dai play off) ben oltre la media salvezza, ma c’è l’amarezza per un 3-3 casalingo contro il Monterosi dopo aver buttato all’aria l’opportunità di chiudere il match. Pazienza, non c’è tempo per rimpiangere il passato, visto che il presente si chiama adesso Palermo. Il Palermo di cui Di Donato è stato una bandiera e che mercoledì (ore 18) si troverà di fronte per la prima di ritorno. Dopo essere stato celebrato all’andata, il tecnico abruzzese cercherà ora di fare lo scherzetto ai rosanero prima di andare in vacanza per Natale.
Cronaca
Di marca nerazzurra il primo tempo, in cui il vantaggio del Latina è un’autorete di Mbende al 7’, propiziata però da una magistrale verticalizzazione di Tessiore per Carletti, sul cui traversone dalla destra indirizzato a Sane, si frappone la disperata scivolata del gigantesco difensore e la frittata è fatta.
Il pericolo pontino deriva ancora dalla fasce, specificatamente dalla destra, da dove al 16’ Carissoni si infila sparando un cross basso, respinto a fatica da Alia.
Il contropiede del Latina fa paura e al 22’, il solito assist man Tessiore, seppure stiracchiato per la maglia, spedisce in porta Sane, destro a giro dal limite, deviato quel poco che serve a rendere ancora più determinante il tuffo di Alia.
Sempre Latina al 32’, sugli sviluppi della punizione, il tacco di Giorgini smarca al tiro Carletti, diagonale allontanato sulla linea da Borri.
Al 41’ il raddoppio sembra cosa fatta, quando su angolo di Tessiore, la sponda di Giorgini raggiunge Esposito, destro al volo respinto da Elia.
Un minuto dopo però dalla sinistra il cross di Tessiore con il destro a rientrare viene solo sfiorato da Mbende ed Ercolano sul secondo palo ha la testa giusta per il raddoppio.
Dopo tre minuti della ripresa potrebbe essere il momento del tris, se la battuta di Sane, rubata palla in ripartenza a Buono davanti l’area, non venisse murata da un grande recupero di Borri.
E allora da una partita quasi chiusa, si passa da una riaperta al 6’ da Verde, che segue sul secondo palo la sgroppata sull’out mancino di Cancellieri e in diagonale trafigge Cardinali. E’ la prima conclusione ospite verso la porta, ma tanto basta per destabilizzare il Latina e al 7’ Adamo avanza sino al limite, buona mattonella per un tiro da dimenticare.
Ma al 14’ dalla punizione di Verde a due passi dal fallo laterale, nasce la traiettoria che consente a Mbende di riscattarsi e firmare il pareggio: Latina – Monterosi 2-2.
Al 24’ contatto in area tra Carletti e Borri, il direttore di gara concede il rigore aspramente contestato da Monterosi, con parapiglia più volte sedato. Jefferson si isola e a mezza altezza realizza il 3-2. Botta e risposta al 29’, Verde è ancora libero sul secondo palo su un altro traversone dalla sinistra di Cancellieri ed è pronto a piazzare il 3-3.
LATINA – MONTEROSI 3-3
LATINA (3-5-2): Cardinali; Carissoni, Esposito, Giorgini; Ercolano (35’st Teraschi), Di Livio (17’st Barberini), Amadio, Tessiore, Nicolao (28’st Celli); Carletti, Sane (17’st Jefferson).
A disp. Ciammaruconi, Alonzi, De Santis, Marcucci, Atiagli, Zorzo, Gesmundo, D’Aloia.
All. Di Donato
MONTEROSI (3-5-2): Alia; Mbende, Rocchi (28’pt Tartaglia), Borri; Verde, Di Paolantonio, Buono (28’st Caon), Adamo, Cancellieri (40’st Tonetto); Buglio, Polidori.
A disp. Marciano’, Polito, Tripoli, Nasini, Feudo.
All. Menichini
MARCATORI: 7’ Mbende (aut.), 42’ Ercolano, 6’st Verde, 14’st Mbende, 25’st Jefferson (rig.), 29’st Verde
ARBITRO: Acanfora di Castellamare di Stabia
ASSISTENTI: Lenza di Firenze – Pintaudi di Pesaro
QUARTO UOMO: Vogliacco di Bari
Ammoniti: Carissoni, Tessiore, Buono, Adami, Polidori
Note: angoli 2-0. Rec. pt 2’, st 3’.