Torna la 13° edizione del Torneo Nazionale di Pasqua, presentato ieri pomeriggio in aula consiliare alla presenza del Sindaco Antonio Terra, l’Assessore alle Attività Produttive Vittorio Marchitti, il Consigliere delegato allo Sport e Tempo Libero Pasquale De Maio e dei vertici della società apriliana, il Presidente Roberto Lupelli, il consigliere Fausto Masci, il responsabile del settore giovanile Raniero Savioli ed il coach Fabio Bagni. L’evento, nato tredici anni fa, ha raccolto nel tempo ampi consenti, fino a coinvolgere quattro comuni e oltre cento piccoli atleti. Oltre alla Virtus Basket di Aprilia, parteciperanno anche le squadre di Lavinio e Anzio, che si affronteranno tra il 23 e il 26 marzo. «La storia della Virtus Basket Aprilia parla da sola – illustra il Sindaco Antonio Terra – un percorso come questo torneo, giunto alla tredicesima edizione, è importante per la città, nonostante le questioni legate alla quotidianità dello sport. È un piacere vedere l’Aula Consiliare piena di entusiasmo per eventi come questo. Ringrazio – prosegue – chi si presta a chi tutti i giorni si rapporta con determinate difficoltà ma lo fa con determinazione: è la realtà che soffre di più, ma nonostante tutto si va avanti, sperando che il prossimo anno potremmo ragionare su obiettivi diversi». A seguire è intervenuto l’Assessore Marchitti, il quale ha posto l’accento sull’importanza di competizioni come queste al fine di mostrare il territorio della città agli ospiti, in quanto affiancato al torneo c’è anche il brand territoriale Aprilia in Latium: «Da diverso tempo a questo parte, con la Virtus c’è un bel confronto: anche quest’anno ho il piacere di essere presente, ed il piacere di seguire il movimento che si è creato attorno alla competizione, che muove tanti atleti grazie alla coesione delle famiglie. Quello che si muove con il turismo sportivo è una grande emozione per gli atleti – racconta Marchitti – e si muove anche un indotto di realtà ed attività che con questo evento hanno modo di mostrarsi anche al di fuori della Regione». Chiude gli interventi istituzionali è Pasquale De Maio, il quale si è invece soffermato sull’importanza della crescita dei movimenti sportivi della città, i quali passano attraverso l’evoluzione delle idee e della prosecuzione di progetti come quello virtussino. «Il torneo è cresciuto: vivere il torneo è un modo di crescere per tutti – conclude il Presidente Roberto Lupelli – e continueremo a coinvolgere i più piccoli, che hanno vissuto il torneo da atleti e che oggi aiuteranno a far funzionare i campi. Sappiamo che l’Amministrazione supporterà il movimento sportivo, e speriamo che arrivino presto delle novità”.