LATINA – Due società di basket di Latina contro il Comune che a loro dire impedisce l’utilizzo delle strutture sportive nonostante abbiano tutti i permessi. Sono pronte ad una protesta in piazza. Si tratta delle squadre Nuova Pallacanestro Latina (NPL) e New Basket Time 2018 (NBT).
Le due società hanno avviato un progetto ambizioso da circa due anni, hanno costruito un settore minibasket con più di 90 partecipanti, un settore giovanile con una ventina di ragazzi estremamente promettenti, provenienti anche da diversi paesi esteri, ed hanno centrato l’obiettivo di partecipare ad una Serie C maschile. Collaborazione ampliata anche con due società di Sora (N.B. Sora 2000 e Pianeta Basket Sora), costituendo una vera e propria aggregazione di associazioni, che ha suscitato l’interesse di partners commerciali che sostengono il progetto.
Alle due società, come si legge nella nota: “Non vengono inspiegabilmente forniti dal Comune, i campi di gioco su cui poter svolgere l’attività, sia di interesse nazionale sia rivolta ai piccoli del minibasket”. Nel dettaglio, la NBT, che partecipa ai campionati di interesse nazionale Serie C Silver, Under 20 E, è assegnataria di orari di palestre siti presso istituti scolastici comunali nei seguenti istituti:
- Palestra Scolastica Istituto Comprensivo Don Milani 10 (atto prot. NR. 90851 del 12/08/2020)
- Palestra Istituto Comprensivo Vito Fabiano di Borgo Sabotino (atto prot. NR. 90858 del 12/08/2021)
Ad oggi, però, la società di basket non ha ancora avuto indicazioni su quando potrà riprendere l’attività sportiva, definita dal CONI di interesse nazionale, nonostante la continua richiesta di colloqui e l’invio di PEC.
Inizio campionato
“Il prossimo 7 Marzo – spiegano Raffaella Mascolo, Presidente New Basket Time 2018, e Luca Berardi Dirigente Responsabile Nuova Pallacanestro Latina – è la data indicata dalla Federazione Italiana Pallacanestro per l’avvio del campionato e ad oggi ancora nessun campo è nella nostra disponibilità. La società è pienamente ed immediatamente disponibile a firmare il protocollo COVID stabilito per l’utilizzo delle palestre del Comune, visto che anche il DPCM anti Covid in corso prevede che sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni di preminente interesse nazionale”.
Porte sbarrate in palestra anche per la società NPL, per la concessione della tensostruttura Palaceci di Latina.
“Inutile sottolineare il danno a livello societario e sociale (più di 100 atleti di varie età che devono rimanere fermi per la mancanza di un impianto) – affermano i dirigenti delle sue società – ci siamo organizzati, con notevoli sforzi anche economici, per riprendere un minimo di attività addirittura utilizzando le strutture di Sora. Una situazione inaccettabile”.
“Dal Comune di Latina abbiamo ricevuto tante promesse che non si sono mai tramutate in realtà -afferma Luca Berardi – Ringrazio personalmente alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale che ci hanno seguito ed aiutato, mentre il comportamento di altri è stato quantomeno poco attento. Stiamo valutando tutte le possibilità per tutelare i nostri diritti, sia per quanto riguarda il Palaceci, sia per le palestre delle scuole, sia per il sacrosanto diritto dei ragazzi a fare sport. Tutti diritti, ad oggi, negati”.
Anche il presidente onorario della Nuova Pallacanestro Latina (NPL) Andrea Fanti dice la sua: “Difficile comprendere come mai ci sia tanta insensibilità da parte del Comune di Latina, specie in questo difficile momento sotto il profilo sociale. Se le società hanno diritto è doveroso che il Comune faccia tutti i passi necessari per autorizzarle, se invece così non è il Comune non se ne stia in silenzio e immobile ma dica chiaramente lo stato della situazione”