E’ un’altra settimana di passione per i ragazzini della scuola media don Milani di via Cilea, nel quartiere Q4. Anche oggi, come tutta la scorsa settimana, i riscaldamenti rimarranno spenti a causa di un guasto tecnico alle caldaie. Bambini costrettia rimanere con sciarpa, cappello e cappottino in classe per via di una manutenzione inadeguata: Responsabilità che vanno ricercate ovviamente nei mancati interventi da parte dell’amministrazione comunale. “E’ una cosa gravissima – lamentano Giovanna Miele e Andrea Fanti, presidente e vice presidente dell’associazione Aga, che da tempo segue i problemi all’interno delle scuole di Latina -. Ci sono bambini che fanno il tempo prolungato. Oggi siamo fortunati che è una bella giornata ma le temperature sono basse e i bambini rischiano seriamente di ammalarsi in situazioni come queste. Possibile che un’amministrazione comunale non sia in grado di tutelare i suoi cittadini più indifesi?. Il problema del riscaldamento del resto alla Don Milani lo lamentano da tempo, visto che anche per l’intera settimana scorsa i bambini erano stati costretti ad assistere infagottati alle lezioni. la buona volontà del corpo docente non è in discussione, il buon senso di chi ha amministrato la cosa pubblica invece sì”. Interpellata sulla vicenda la gestione commissariale spiega come sta intervenendo. “”Avevamo appena fatto riparare una parte dell’impianto – spiega il subcommissario Paolo Canaparo con delega alle scuole- e si è rotto un altro tubo in caldaie che sono vecchie e che dovranno essere sostituite. La questione è all’attenzione degli uffici. La ditta è sul posto e mi hanno assicurato che tra oggi e domani il problema sarà risolto. E’ una scuola con molte criticità e le stiamo affrontando tutte come dimostra l’impegno avviato con l’impermeabilizzazione del piano superiore avviata in tempi brevi e che ha permesso di riaprire le aule chiuse dalla scorsa primavera”.