Subito la conferenza dei servizi e ok agli emendamenti al bilancio proposti in favore della struttura di alaggio da realizzare al Mascarello. E’ questo l’indirizzo proposto in mattinata odierna dal consigliere Alessandro Calvi di Forza Italia e votato all’unanimità dalla commissione Governo del territorio, presieduta da Celestina Mattei, affinché l’amministrazione si impegni a recuperare il tempo perso per la realizzazione di un attracco per piccole imbarcazioni in località Foce Verde.
La commissione consiliare con all’ordine del giorno l’aggiornamento dello stato dell’arte relativo ai progetti di manutenzione straordinaria del ponte sul Mascarello e della realizzazione di una struttura di alaggio alla foce del canale era stata richiesta dallo stesso Calvi e dai consiglieri Massimiliano Carnevale (Lega), Giovanna Miele (FI), Raimondo Tiero e Nicola Calandrini (entrambi di FdI), sollecitati del comitato Marina di Latina e di altre associazioni.
In commissione, oltre all’assessore ai Lavori pubblici Emilio Ranieri, anche alcuni referenti della Sogin, società che a settembre 2018 si era resa disponibile a mettere in sicurezza il ponte in favore della comunità locale a compensazione ambientale per la presenza dell’ex centrale nucleare.
In base a quanto riferito in aula, il cantiere per la manutenzione straordinaria del ponte è stato avviato e i lavori sarebbero a buon punto. Purtroppo, invece, non può dirsi altrettanto per la struttura di alaggio in capo al Comune.
Il consigliere Calvi, approfittando della presenza dei referenti della Sogin, ha chiesto se sarebbe stato possibile riprendere in considerazione il vecchio progetto Plus, in favore dei diportisti, da realizzarsi in luogo dell’ex pontile della nucleare. Negativa la risposta, poiché anni addietro la Regione Lazio avrebbe chiarito che la zona individuata in quel progetto rientrava nelle pertinenze esclusive della Sogin. Tutti d’accordo in aula nel riproporre il quesito alla Regione, atteso che da quel diniego è trascorso del tempo e qualcosa potrebbe essere cambiato.
Per i diportisti ha preso la parola Maurizio Scalia, presidente associazione Noi e il Mascarello, che ha fatto emergere le difficoltà dei diportisti non più rinviabili.
Nel corso del dibattito, l’assessore Ranieri ha riferito ai commissari che la conferenza dei servizi per la realizzazione della struttura di alaggio in programma da tempo non è stata ancora indetta.
Ed è stato a questo punto che Calvi ha chiesto ai commissari di condividere con lui un indirizzo affinché l’amministrazione convocasse con urgenza la conferenza dei servizi e accogliesse durante la votazione per il bilancio di previsione 2019 gli emendamenti proposti a sostegno della struttura di alaggio. Calvi ne ha contati due, uno a sua firma e di altri esponenti di opposizione, per l’importo di 150mila euro per la realizzazione dell’opera, e uno a firma della consigliera Maria Grazia Ciolfi (Latina bene comune), delegata alla Marina, di circa 35mila euro per le spese di progettazione. La commissione compatta ha votato favorevolmente al doppio indirizzo.
Dunque, in dirittura d’arrivo la conclusione della manutenzione del ponte, ma per la struttura di alaggio nonostante l’accelerata di oggi occorrerà attendere che passi un altro inverno, con la buona pace dei diportisti di Latina molti dei quali presenti oggi nell’aula “Rita Calicchia” dove si è tenuta la commissione.
“Come delegata alla Marina – ha tenuto a precisare la consigliera Ciolfi – dare risposte ai diportisti resta per me una priorità e in tal senso continuerò a portare avanti la mia azione politica all’interno della maggioranza al fine di raggiungere un risultato tangibile nel breve periodo”.