L’allerta meteo diramata dall’Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Lazio è con un codice di criticità idraulica e idrogeologica “arancione” e il sindaco di Sabaudia Giada Gervasi con propria ordinanza ha disposto la chiusura degli impianti sportivi, con conseguente sospensione di ogni attività e manifestazione sportiva all’aperto, e delle scuole di ogni ordine e grado a partire dalle ore 14 di oggi 25 novembre e fino alle ore 24 di lunedì 26 novembre. Il provvedimento è stato emesso a titolo preventivo, al fine di tutelare la sicurezza di alunni, personale docente e amministrativo e l’incolumità pubblica.
“Si invita la popolazione – recita una nota stampa del Comune di Latina – a prestare particolare attenzione adottando tutte le norme comportamentali e di autoprotezione del caso, ma soprattutto a rimanere in casa, limitando gli spostamenti allo stretto necessario. Si esortano altresì i cittadini a non utilizzare scantinati, garage e locali seminterrati. La forte perturbazione che da questa notte sta interessando il territorio ha generato esondazioni dei canali e allagamenti diffusi in molte zone, soprattutto nella periferia della città colpendo abitazioni, campi ma anche le sedi stradali, con alcuni smottamenti del terreno e voragini aperte nell’asfalto. Particolarmente critica la situazione a Borgo Vodice, Borgo San Donato, Molella, Sant’Andrea e in zona Arciglioni. Chiusi tratti di via Diversivo Nocchia, Sacramento, via Angelo Vicario e via dei Sandalari”.
I soccorritori, la protezione civile comunale e l’Anc di Sabaudia sono all’opera dalle prime ore del mattino, supportati da cittadini e volontari. Il sindaco Gervasi ha effettuato sopralluoghi nelle varie aree interessate per comprendere personalmente la situazione e procedere con eventuali e necessari provvedimenti. Nella giornata odierna ha anche convocato il Centro Operativo Comunale (COC) senza interruzione fino al superamento dell’emergenza in atto per tutte le necessità del caso.
“Si ricorda – si legge in evidenza nella nota del Comune – che per qualsiasi necessità è bene allertare le istituzioni preposte, i vigili del fuoco (115), la Polizia Municipale (0773-515543) nonché la sala operativa della Protezione Civile regionale (803555) e la sala operativa del Centro Funzionale Regionale (800276570)”.