Il Partito Democratico della provincia di Latina richiama l’attenzione sulla denuncia espressa dalla Caritas pugliese di Bari per l’intervento del Ministro Matteo Salvini che ha sospeso i fondi per il progetto Integr-Azione.
“Tale progetto – spiega il segretario del Pd pontino Claudio Moascardelli – consiste nel servizio civile per 3000 ragazzi già titolari del diritto d’asilo per motivi umanitari; uno status già chiaro, appurato e sancito. È stato finanziato dal Fami, fondo per l’asilo, la migrazione e l’integrazione, uno strumento finanziario introdotto dall’Unione europea, proprio per svolgere attività di accoglienza, integrazione o rimpatrio, quindi non può essere usato per altre motivazioni. In provincia di Latina – afferma Moscardelli – sono stati vari i progetti finanziati dal Fami e che hanno trovato soluzioni per le amministrazioni comunali per affrontare il tema della migrazione, della ospitalità o dei rimpatri. Ora questi tremila giovani, con diritto di rimanere, non potranno svolgere il loro servizio civile accanto ai ragazzi italiani. I fondi di finanziamento sono diversi, ripetiamo. Che senso ha? Comunità solidale ed inclusiva, rispetto della legge e sicurezza rappresentano i fondamenti della proposta che il Pd intende sostenere tramite le azioni degli amministratori comunali, che continueranno, in alleanza con il terzo settore, a promuovere progetti. Il Pd è impegnato a tutelare la funzionalità del Fami, proprio per favorire politiche di integrazione nella nostra comunità”.