Non si è fatta attendere la replica dell’amministrazione comunale di Latina alla critica mossa dalla consigliera dem Nicoletta Zuliani sul caso Borrelli, il funzionario dell’ente che dal primo agosto prenderà servizio al Comune di Sezze.
L’assessore alle Risorse Umane, il vice sindaco Paola Briganti, e tutta la Giunta rivelano che la ricostruzione della consigliera “non è fedele degli accadimenti, derivata, come ormai spesso accade, da un travisamento della realtà dei fatti”.
“Al riguardo si evidenzia – si legge in una nota stampa – che il geometra Vincenzo Borrelli, come altri dipendenti dell’Ente, ha volontariamente preso parte ad una procedura di mobilità bandita dal Comune di Sezze, ai fini dell’assunzione nell’organico di tale Ente, ed ha chiesto e sollecitato più volte il rilascio del nulla osta occorrente per l’ammissione alla mobilità che alla fine ha superato, dichiarando pertanto sia all’amministrazione comunale di Sezze come a quella di Latina la propria volontà ad un immediato trasferimento definitivo presso il Comune di Sezze. Si evidenzia inoltre che con la deliberazione della G.M. n. 286 del 17.7.2018 la Giunta non ha affatto espresso un ‘indirizzo ad personam’ ma, al contrario, ha delineato e standardizzato un’azione seguita valida ed uguale per tutti i dipendenti del Comune di Latina che sono stati autorizzati a partecipare a procedure di mobilità e sono risultati idonei al trasferimento mediante il passaggio diretto ad altri Enti. Infatti, con la citata deliberazione, la Giunta ha espresso l’indirizzo secondo il quale qualora, alla data di approvazione della delibera, sia stato già rilasciato il nulla osta al dipendente per la partecipazione alla procedura di mobilità verso altro Ente, l’Amministrazione concede il nulla osta per il trasferimento definitivo ad ogni dipendente, dando mandato al Dirigente del Servizio Gestione e Sviluppo del Personale di provvedere ad attuare tale indirizzo espresso, con determina dirigenziale. Anche il ruolo del Capo di Gabinetto in queste procedure è specificatamente previsto dalle discipline comunali. Questa procedura si applica tanto al geom. Borrelli quanto a tutti i dipendenti già in possesso, alla data di approvazione della richiamata deliberazione, dell’autorizzazione a partecipare alla procedura di mobilità. Del resto risulterebbe illogico e contrario al buon senso non rilasciare il nulla osta per il trasferimento definitivo ai dipendenti già autorizzati dal Comune a partecipare alle procedure selettive, alle quali gli stessi hanno dedicato impegno e studio, oltre che investito aspettative, ai fini del superamento. La Giunta pertanto, nel dare atto della correttezza dell’operato svolto da tutti gli Uffici, rileva che al dipendente Vincenzo Borrelli è stata applicata la medesima condotta tenuta dall’Amministrazione nei confronti di tutti gli altri dipendenti che vantano medesimi e analoghi diritti ed aspettative in relazione ai propri percorsi di carriera e sviluppi professionali”.
“L’intera Giunta – conclude l’amministrazione – , con disappunto e biasimo rileva che ancora una volta, come in passate occasioni, è accaduto che certa politica continua a strumentalizzare il personale dipendente per mere finalità e logiche di parte”.