E’ stato indetto per il prossimo 11 giugno, con inizio alle 14.30, il Consiglio comunale di Latina sul porto canale di Rio Martino come deciso all’unanimità della commissione Attività produttive nella seduta del 21 maggio scorso. La richiesta di convocazione dell’assise civica è stata formalizzata il giorno successivo da tutti i gruppi consiliari di maggioranza e opposizione alla luce delle criticità che presenta la struttura i cui lavori erano stati dichiarati conclusi il 24 novembre 2017 salvo poi mostrare subito segni di cedimento. Ma a preoccupare la commissione Attività produttive, con esame delle problematiche inerenti l’approdo che porta la firma del professor Alberto Noli richiesto dal consigliere Nicola Calandrini, anche la mancata definizione delle competenze tra i diversi attori, Comune di latina, Comune di Sabaudia, Parco nazionale del Circeo, Regione Lazio e Provincia di Latina. Con il secondo stralcio, realizzato con fondi ministeriali per 7,5 milioni di euro, l’approdo avrebbe dovuto ospitare 300 posti barca. Ma… Al Consiglio comunale del prossimo 11 giugno sono stati invitati a partecipare i presidenti della Regione Lazio e della Provincia di Latina, Nicola Zingaretti e Carlo Medici, atteso che il Comune di Latina, nelle persone dell’assessore alle Attività produttive Felice Costanti e del dirigente servizio Ambiente Sergio Cappucci nonostante l’interessamento e i solleciti per sciogliere i nodi della complessa matassa non hanno ancora ricevuto indicazioni.
Restando sul fronte mare, all’ordine del giorno della stessa assise civica, è stato inserito un secondo punto all’ordine del giorno che riguarda l’istituzione di una commissione consiliare ad hoc sulla Marina di Latina, come proposto attraverso una mozione depositata dal gruppo consiliare del Partito democratico. L’organismo permanente, per il quale i consiglieri Enrico Forte e Nicoletta Zuliani chiederanno all’assise condivisione per la sua rapida costituzione, ha lo scopo di coordinare e programmare al meglio e tempestivamente gli spazi di indirizzo che al momento sono affidati in diverse commissioni che, prive di un quadro completo, sono impossibilitate ad offrire un contributo omogeneo. Ambiente, Attività produttive, Governo del territorio, Cultura, Bilancio e Città internazionale, senza una cabina di regia, alle prese con le competenze sovracomunali che ricadono sull’area della Marina di Latina, quali Demanio, Forestale, Regione e Provincia. Meglio una commissione permanente dedicata per quella parte della città dalle caratteristiche “che, sotto il profilo economico, turistico e ambientale – spiegano i consiglieri dem nella loro mozione –, costituiscono un asset irrinunciabile per lo sviluppo del territorio, la cui valorizzazione comporta un intenso e costante lavoro di approfondimento rispetto ad un quadro normativo in costante evoluzione e un quadro ambientale estremamente delicato”.