E’ stata sottoscritta da circa cento persone in meno di 24 ore la petizione online lanciata da Rida Ambiente da presentare al sindaco Terra (e agli altri candidati sindaco) prima del 4 marzo prossimo, la data delle elezioni. L’oggetto della petizione è chiaro: la Rida Ambiente chiede un cronoprogramma di interventi nel quartiere Sacida, dove l’azienda sorge, e per il quale la Rida Ambiente ha versato quattro milioni di euro come ristoro per la sua presenza.
“Come dimostra un video da noi prodotto – ha commentato l’amministratore Fabio Altissimi – e visionabile sul nostro canale Youtube (https://www.youtube.com/watch?v=1Snwk3rdxPA questo l’indirizzo) il quartiere Sacida non ha mai visto apportare migliorie da parte dell’amministrazione. Mancano ancora fognature e soprattutto acqua potabile per non parlare di innumerevoli altri problemi di cui parleremo in un video di prossima realizzazione. Di promesse ne sono state fatte troppe, di realizzazioni nessuna, è il caso di mettere le parole nero su bianco e per questo chiamiamo a raccolta tutti i cittadini di Aprilia per firmare la petizione (sottoscrivibile al seguente indirizzo: https://www.change.org/p/antonio-terra-sindaco-della-citt%C3%A0-di-aprilia-acqua-potabile-e-fognature-nel-quartiere-sacida-aprilia-firma-prima-delle-elezioni )”.
Sui social non tutti i cittadini hanno guardato con favore a questa iniziativa. “A loro chiediamo di vedere il video e leggere il testo della petizione. Rida Ambiente negli anni ha migliorato il rapporto con il vicinato, tanto che membri del comitato cittadino hanno deciso di parlare alle telecamere inviate nel quartiere proprio dall’azienda. Milioni di euro sono stati spesi per abbattere le emissioni odorigene nell’ambiente circostante e la stessa azienda, nella persona di Altissimi Fabio, ha promosso interventi concreti nel quartiere. La stessa azienda ha versato un milione di euro all’anno che avrebbe dovuto essere utilizzato per il quartiere che però non ha visto migliorie. Non è il caso di fare battaglie ideologiche in questo frangente, non stiamo parlando di un progetto di Rida Ambiente, che pure negli anni ha dimostrato di operare nel rispetto di cittadini e ambiente e rappresenta una presenza necessaria visto che in provincia i rifiuti si producono e questi devono essere trattati e non gettati in discarica come accaduto in passato. Qui c’è in gioco la vivibilità di un intero quartiere abitato da centinaia di persone. Sarebbe il caso che l’intera comunità si dimostri coesa. D’altronde noi non stiamo promettendo niente, a differenza di altri facciamo impresa e non ci candidiamo alle elezioni. Vorremmo solo sapere come sono stati utilizzati i soldi che abbiamo versato e che avrebbero dovuto essere destinati innanzitutto al quartiere Sacida”.