Il nuovo regolamento per gli affidamenti degli impianti sportivi di proprietà del Comune di Latina al vaglio del Coni. Lo ha riferito oggi in commissione Trasparenza e Legalità l’assessora allo Sport Antonella Di Muro convocata per un’audizione sullo spinoso argomento, sollecitato dal consigliere Andrea Marchiella di Fratelli d’Italia, che ha determinato una querelle tra l’amministrazione e le associazioni e società sportive sul fronte dei canoni “arretrati”, calcolati sulla base del regolamento del 2010 mai perfezionato con delibera di Consiglio comunale.
Di Muro ha riferito ai commissari, oggi presieduti da Matilde Celentano della Lista Calandrini, che l’elaborazione del regolamento discusso in commissione Cultura e sport è stato passato agli uffici e al Coni che lo ha chiesto in visione. Per quanto riguarda la questione dei canoni “arretrati”, l’assessore ha riferito che è intenzione dell’amministrazione comunale arrivare ad un accordo con i sodalizi “debitori” proponendo loro l’abbattimento del 30% del dovuto e il pagamento della restante somma in tre tranche. Nessuna risposta certa sull’eventuale scomputo delle somme spese dalle società sportive per le migliorie e/o lavori di messa in sicurezza degli impianti loro affidati.
E resta da chiarire anche la vicenda sulla presunta illegittimità del regolamento del 2010. Il presidente Celentano ha riferito che in commissione è stata proposta una richiesta di verifica da parte dell’Avvocatura comunale.
La seduta si è conclusa con la richiesta da parte del consigliere Massimiliano Carnevale del Partito democratico di inserire all’ordine del giorno della prossima commissione Trasparenza e Legalità un altro argomento relativo al Patrimonio comunale: il rapporto che intercorre tra i giostrai presenti nel Parco Falcone-Borsellino e l’ente municipale.
Intanto in serata il sindaco Damiano Coletta ha convocato i referenti delle società di calcio.