Con il nuovo anno arriva a Sabaudia la candidatura a sindaco di Giovanni Secci. Una mossa certamente scontata ma che andava ufficializzata, tanto per… tranquillizzare gli avversari che vedevano l’azzurro geometra in dubbio su un’altra sua entrata in campo per la poltrona più ambita della cittadina pontina.
Il coordinamento elettorale a sostegno della corsa per la carica di primo cittadino dell’esponente di Forza Italia si è costituito il 28 dicembre 2016, uscendo oggi allo scoperto. Rappresentanti della società civile impegnati nei vari settori e dirigenti, ex amministratori, sostenitori, simpatizzanti di Forza Italia e del centrodestra, ma non solo, si sono trovati tutti d’accordo sulla figura del “sindaco”, scegliendo all’unanimità di investire su Secci.
“Una scelta, convinta e per nulla improvvisata – si legge nella nota stampa del coordinamento -, anzi oggetto di un’attenta analisi, eseguita da ciascuno, in relazione alla vita politico-amministrativa, svoltasi nella nostra città nell’ultimo quinquennio. La conflittualità, la paralisi amministrativa, l’assenza di programmazione, l’elevata pressione fiscale locale, la modesta qualità dei servizi e la sofferenza delle attività imprenditoriali in genere, sono alcuni dei temi, che hanno portato i fondatori del coordinamento, ad individuare in Giovanni Secci, la figura ottimale, attese le sue indiscutibili qualità, tra le quali l’onestà, l’umiltà, la coerenza, l’esperienza, la capacità amministrativa, l’affidabilità, la professionalità e l’amore per la sua Sabaudia, elementi oggettivamente imprescindibili per un Sindaco. Resta inteso che il coordinamento è e resta aperto a tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo. A tal proposito il costituito coordinamento, rivolge un accorato appello a tutti i cittadini e le Associazioni, al fine di ottenere il loro contributo per l’individuazione di eventuali altre criticità e quindi trovare insieme le soluzioni adeguate”.
“Nei prossimi giorni – anticipa il coordinamento -, verranno presentate dal candidato Sindaco Giovanni Secci, le linee programmatiche, nonché una formula rivoluzionaria che prevederà anche la metodologia e la tempistica con le quali saranno conseguite, a dimostrazione che l’esperienza, non è sempre sinonimo di vecchiaia e superamento, bensì nel caso di specie, di efficienza e concretezza”.
“L’azione di governo – assicura Secci -, sarà improntata sul rilancio e sulla ritrovata credibilità della città, mediante diverse direttrici, che vanno dal reale sostegno ed assistenza alle imprese, quale volano di crescita economica ed occupazionale, alla diffusione contagiosa dei valori di volontariato e sussidiarietà”. Tra le direttrici individuate da Secci anche il cambio look della città, in particolare quello estivo e quello natalizio (un anticipo: la fontana di Piazza Circe – Parco delle Medaglie d’Oro, sarà trasformata in una fontana danzante, foriera di attrattiva e di prestigiosi eventi), l’implementazione della sicurezza mediante progetti specifici e combinati, finalizzati alla previsione ed alla prevenzione, che vedano la partecipazione oltre che delle forze dell’ordine anche della protezione civile, la riduzione della pressione fiscale, mediante la valorizzazione del patrimonio comunale e il contrasto all’apposizione di nuovi ingiustificati vincoli, che compromettano lo sviluppo e la ripresa economica della nostra città.
Il coordinamento comunica all’intera cittadinanza che sono stati aperti tavoli di confronto ai quali potranno partecipare anche quelle forze politiche che intendano dare il loro contributo per “un’azione amministrativa decisa e coesa, a sostegno delle iniziative e delle difese, di cui la città non può più farne a meno”.
Prossimamente verranno resi noti: sede, recapiti telefonici, sitii internet e aderenti.