È stato firmato presso la Prefettura di Latina, l’Accordo (ex articolo 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241) tra il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili – MIMS e la Regione Lazio per la regolazione delle attività relative all’adeguamento dell’attuale progetto del Corridoio Intermodale Roma-Latina.
Hanno presenziato alla firma dell’accordo il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità, Enrico Giovannini, l’Amministratore unico di Astral e Commissario straordinario per gli interventi relativi al Collegamento stradale Cisterna – Valmontone, Antonio Mallamo e il Prefetto di Latina, Maurizio Falco.
Con questo Accordo il MIMS e la Regione Lazio concretizzano l’avvio della revisione del progetto del Corridoio Intermodale Roma-Latina, anche alla luce del documento finale dei lavori del Tavolo avviato nel maggio 2019 dalla Struttura Tecnica di Missione del MIMS.
Aggiornamento necessario per il cambiamento delle condizioni di riferimento rispetto alla procedura di gara nel 2011.
La revisione del progetto si atterrà ai nuovi obiettivi progettuali, con l’aggiornamento dei computi metrici del tracciato e l’approfondimento e l’analisi delle specificità dell’opera, tra cui i nuovi flussi di traffico e i vincoli archeologici, paesaggistici e ambientali, al fine di individuare tutte le azioni necessarie alla salvaguardia del territorio e della circolazione durante i lavori, puntando a ridurre al minimo l’impatto ambientale e tutelare al massimo le aree di particolare pregio.
Al fine di realizzare gli obiettivi indicati nel minor tempo possibile e nel rispetto dei termini concordati, il Ministero mette a disposizione della Regione Lazio il progetto e tutta la documentazione disponibile così come trasmessa dal Commissario liquidatore di Autostrade del Lazio S.p.A.; e la Regione Lazio affiderà ad ASTRAL l’esecuzione delle attività di aggiornamento della progettazione, senza che ciò comporti maggiori o ulteriori oneri a carico del Ministero o del bilancio dello Stato, rispetto al costo previsto dell’opera. Al termine delle attività il progetto aggiornato tornerà nella disponibilità del Ministero.
Con il tavolo tecnico ministeriale sono state approfondite le nuove valutazioni in merito all’infrastruttura, che hanno condotto alla project review dell’intervento, al fine di conseguire un minor consumo di suolo, il contenimento delle tariffe di pedaggio e la razionalizzazione degli investimenti per la realizzazione in fasi.
Il MIMS e la Regione Lazio condividono la permanenza dell’interesse alla realizzazione della progettazione e realizzazione del Corridoio Intermodale Roma-Latina, a sua volta suddiviso in due tratte, ovvero la tratta “A12 (Roma-Civitavecchia) – Roma (Tor de’ Cenci)” e la tratta “Roma (Tor de’ Cenci) – Latina nord (Borgo Piave)”, con la distinzione del tratto “Cisterna-Valmontone”, per il quale in particolare si è già provveduto alla nomina del Commissario Straordinario, l’ingegner Antonio Mallamo (ASTRAL Spa).
La project review redatta dal Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile (MIMS) e approvata dalla Regione Lazio ha introdotto una serie di modifiche tra le quali, per “la Cisterna-Valmontone” il declassamento da categoria A (autostrada), a categoria B (extraurbana principale), con conseguente eliminazione del pedaggio.
L’intervento comprende anche le opere connesse SP Velletri-Cori, Tangenziale di Lariano. Per la Roma-Latina l’intervento comprende: la tratta autostrada km 5+400 A91-svincolo provvisorio area di servizio “Aprilia Nord”, la tratta da svincolo provvisorio area di servizio “Aprilia Nord” a Latina Borgo Piave e la viabilità di adduzione via dei Giardini. I rimanenti tratti stralciati, definiti come opere complementari sono confluiti in un finanziamento separato: Via Apriliana; Via di Foce Verde; Tangenziale di Latina; SR Ariana; Tangenziale di Labico.