“L’urbanistica è una primaria forma di welfare”. Gianfranco Buttarelli, assessore pluridelegato del Comune di Latina, mette in rete i diversi obiettivi strategici contenuti nel Dup oggetto di approvazione da parte del Consiglio nella seduta odierna. Da Latina Mare a Latina Scalo, da una risorsa inespressa a un dormitorio favorito dalla vicinanza della stazione ferroviaria: il programma di Buttarelli attraversa la città, le periferie e il centro storico in un’ottica di riqualificazione seguendo la direzione dello sviluppo e non del consumo del territorio. L’assessore ha ribadito la volontà di regolamentare l’incremento del valore per la trasformazione d’uso degli immobili – come da decreto Sblocca Italia – per giungere ad un compromesso tra il privato e il Comune e indirizzare le risorse che ne possono scaturire in interventi di riqualificazione che i soli oneri di urbanizzazione non riescono a finanziare. “Da valutare e da recuperare ciò che abbiamo”. L’assessore Buttarelli ha parlato apertamente dei piani particolareggiati annullati dal commissario Giacomo Barbato e di come recuperali. “La soluzione che caldeggio – ha detto – è quella di portarli in Consiglio per approvarli come varianti al Piano regolatore generale. Non possiamo rinviare, negare: serve continuità nella programmazione del territorio”.