È partita con non poche difficoltà la raccolta differenziata porta a porta a Fondi, le strade sono state inondate da rifiuti lasciati in ogni dove da cittadini terrorizzati dal cambiamento e tante sono le lamentale di chi, invece, la raccolta la sta facendo in modo corretto, ma vede i sacchi attendere giorni fuori dai cancelli in attesa che qualcuno si ricordi di loro. Ma ora i problemi arrivano anche dall’interno. A lamentarsi sono i lavoratori, quelli che salgono sui camioncini e che percorrono la città metro per metro al fine di svolgere al meglio il proprio dovere. Riportiamo interamente il comunicato dell’Uiltucs Latina, Unione Italiana Lavoratori Turismo Commercio e Servizi.
“Da poco tempo rappresentiamo come Uiltucs Latina questi operatori addetti che da tempo richiedevano strumenti basilari per il buon funzionamento del servizio di raccolta, come sappiamo e notiamo dalla tanta euforia e pubblicità sulla partenza della raccolta differenziata a Fondi tutto è partito sul servizio rifiuti ma i lavoratori sono rimasti con le loro richieste che da tempo attendono. Oggi siamo stati costretti ad indire l’assemblea straordinaria per mancata corresponsione del rimborso 730, ore non pagate altri elementi ed istituti non corrisposti oltre ad altre anomalie riscontrate sull’appalto ed ancora irrisolte. I lavoratori notiamo con grande rammarico, per la Società affidataria sono l’ultimo anello di questo servizio, in questo periodo nonostante la loro disponibilità e professionalità dimostrata hanno in questi giorni assistito ad una netta ed imponente decurtazione dello stipendio, tutti aspettavano la tanto attesa e ricca busta paga, il sacrificio di questo tanto atteso periodo doveva essere monetizzato invece e’ stata una sola illusione.
Altro problema che riscontriamo in questo appalto è purtroppo aver accertato, essendo subentrati da poco come rappresentanza, che molti lavoratori sono ancora PART/TIME non a tempo pieno, il servizio di differenziata è partito richiede molta manodopera, come categoria comunicammo alla Società che prima di ogni qualsiasi assunzione sarebbe stato opportuno stabilizzare a tempo pieno coloro che da anni svolgono con diligenza e professionalità questo servizio, tutto ciò non ha risposte altra manodopera e’ subentrata e quei lavoratori ancora sono inquadrati a tempo parziale, una vera e propria beffa, oggi anche non pagati per il lavoro effettivamente svolto. Come categoria chiediamo chiarezza, gli operatori vogliono lavorare nel giusto modo ed essere pagati per le ore che svolgono, prima che partisse la differenziata abbiamo sempre contestato chi organizza il lavoro a Fondi nella DE VIZIA SPA quei lavoratori hanno una dignità non possono essere organizzati ed utilizzati a secondo delle AMICIZIE, anche questo accade in questo appalto, oggi i lavoratori ci dicono servirebbe più attenzione più coesione invece siamo rimasti con i SOLITI NOTI CHE ORGANIZZANO, un vero e proprio peccato non essere riconosciuti per la nostra professionalità e disponibilità dimostrata negli anni.
Oggi invece di negare l’assemblea l’azienda sarebbe stata corretta affrontando il problema ed esattamente corrispondendo le somme non pagate, invece nella missiva facendo riferimento a termini di legge cerca di negare e boicottare l’assemblea, noi vogliamo e dobbiamo lavorare dicono i lavoratori ma il nostro sacrificio deve essere pagato, la nostra dignita’ deve essere rispettata e non possiamo accettare i risvolti di coloro che NON RIESCONO ad organizzare il lavoro, dietro il cartello e la tanto pubblicizzata “PARTENZA DELLA RACCOLTA/DIFFERENZIATA” ancora noi operatori siamo PART TIME vogliamo che il servizio migliori ma insieme tutti dobbiamo cambiare il passo, per la Uiltucs Latina l’appalto non può vivere solo di profitto e raggiungimento di obiettivi ad ogni costo solo aziendali, il giusto riconoscimento ed il giusto compenso per il lavoro che si svolge dovrebbe in questo appalto essere il giusto equilibrio per la tanto attesa riuscita della Raccolta/Differenziata a Fondi”.