Iasia Lahwaoui, marocchino di 23 anni, è stato arrestato nel pomeriggio di ieri. Incastrato dalle immagini delle telecamere dovrà rispondere dell’aggressione e del sequestro dell’anziana di Sezze, Giuseppina Abbenda di 88 anni, derubata nella sua abitazione di via Umberto I martedì scorso. I carabinieri, nel corso della notte, hanno arrestato un altro straniero. Si tratta di Zatanga Costel. Contro di lui l’accusa di aver partecipato alla brutale aggressione a scopo di rapina.
La donna, che ha riportato la frattura di zigomo e mandibola, era stata ritrovata da un fruttivendolo della zona legata mani e piedi all’interno della sua abitazione. Sarebbe potuta morire, se non fosse intervenuto il commerciante che, passando con la sua auto nel vicolo del centro storico di Sezze, l’aveva notata a terra dalla finestra al livello della strada.
I dettagli dei due arresti saranno resi noti nella tarda mattina di oggi nel corso di una conferenza stampa indetta presso il comando provinciale dell’Arma dei carabinieri.