Non ce l’ha fatta la donna di 88 anni di Aprilia, Rosa Grossi, aggredita in casa durante la notte, forse a seguito di un tentativo di rapina. La donna, residente in via Selciatella, questa mattina era stata trovata agonizzante dal figlio di 62 anni che come ogni giorno era andato a farle visita. Immediata la chiamata al 118 e ai carabinieri. Gli operatori avevano trasferito l’anziana signora, già in coma, presso la clinica di Aprilia, poi i medici, constatata la gravità delle ferite alla testa e al torace, hanno disposto il trasferimento presso l’ospedale Goretti di Latina, dove in serata il suo cuore ha smesso di battere. I militari del Reparto Territoriale di Aprilia, coadiuvati dai colleghi di Latina, indagano sull’omicidio. Tra le ipotesi al vaglio la più accreditata resta al momento quella della rapina finita male. Il disordine presente in casa e i vetri infranti della finestra delle cucina, ma anche le tracce di sangue presenti sul pavimento della camera da letto, farebbero pensare che l’anziana,abbia tentato in qualche modo di difendersi dai suoi aggressori e che dopo il pestaggio. Tuttavia i militari di Aprilia e Latina hanno deciso di non tralasciare alcuna pista. Si indaga in ogni direzione. Non si puo’ escludere neanche che qualcuno abbia agito proprio con l’intento di aggredire l’anziana. Questa mattina anche la Scientifica di Roma ha lavorato sul posto per cercare indizi utili a identificare i responsabili. Giallo anche sulle modalita’ con cui e’ stata condotta la brutale aggressione. L’80enne potrebbe essere stata colpita con una mazza. L’ esame autoptico servira’ a chiarire anche questo aspetto.