Approvato oggi dal Consiglio comunale di San Felice Circeo, tra gli altri punti all’ordine del giorno il bilancio 2016 e il programma triennale delle opere pubbliche per un investimento di circa 25 milioni di euro fino al 2018. Una cifra nettamente inferiore a quella prevista dalla precedente amministrazione comunale, come ha sottolineato il consigliere Giuseppe Bianchi citando ad esempio il triennale 2009-2011 per un ammontare complessivo di 67.580.627 euro. La differenza tra il vecchio e il nuovo modo di gestire, ha spiegato Bianchi, consiste nel fatto che i 67,5 milioni di euro del passato “non avevano nessuna reale corrispondenza nel bilancio di previsione”, mentre gli attuali 25 “sono stati puntualmente riportati nella parte in conto capitale del bilancio di previsione”, come attestato dall’organo di revisione. Dunque, una programmazione che nulla ha a che vedere con il vecchio libro dei sogni, secondo la ricostruzione del consigliere, che nel primo periodo dell’attuale consiliatura ha ricoperto la carica di assessore con delega alle Finanze e ai Tributi. Bianchi, questa mattina in aula, ha votato favorevolmente al bilancio di previsione 2016 e al bilancio pluriennale 2016-2018: “. Noi crediamo – ha detto – che solo il lavoro e la concretezza ci abbiano portato a stravolgere le modalità operative del nostro Comune, dotandolo di una macchina amministrativa che, nonostante le mille difficoltà, ora riesce ad operare in maniera più trasparente e lineare e seguire nel dettaglio quanto sancito dal legislatore”.
L’ex assessore alle finanze, prima della dichiarazione di voto, si è soffermato a descrivere nel dettaglio le principali opere previste: “Si può osservare che per la categoria ‘strade’ quest’anno verranno investiti 1,6 milioni di euro e nel triennio 6,6 milioni di euro. Tale sforzo finanziario è dovuto, purtroppo, all’assenza di politiche manutentive dei manti stradali protratta per decenni. Continua l’impegno straordinario dell’amministrazione nelle politiche di valorizzazione di aree come la Villa di Marco Emilio Lepido, la Fonte di Lucullo e il ripristino dell’orologio della Torre dei Templari finalmente di nuovo funzionante. Intendiamo investire in tale campo altri 110.000 euro nel 2016 e 1,7 milioni di euro nel triennio 2016-2018. Altri interventi interessanti sono la realizzazione, nel corso del 2016, del parcheggio di via dell’Acropoli, anch’esso atteso da decenni, e i lavori di ampliamento, sempre nel 2016, della struttura scolastica di Borgo Montenero. A questo punto potremmo analizzare le opere pubbliche da altri punti di vista e altri criteri di classificazione, ad esempio per ‘tipologia’; vedremmo come saranno spesi i soldi dei cittadini per il recupero, la ristrutturazione, il restauro, la manutenzione o nuove costruzioni. Non mi voglio dilungare ulteriormente su tali aspetti ma mi preme dire, in quanto mi sta a cuore, che in questo piano triennale delle opere pubbliche c’è un opera che spero si possa realizzare così come programmata, si tratta del completamento del V lotto del porto turistico di San Felice Circeo per cui è prevista una spesa di 2,4 milioni nel triennio, con capitali quasi interamente apportati dai privati. Questo perché, come abbiamo sempre detto, non vogliamo che il Comune gestisca direttamente quell’infrastruttura, ma vogliamo e lo diciamo a gran voce, che i cittadini del nostro paese beneficino di un ristoro dall’investimento fatto”.
“Abbiamo ancora un po’ di strada da percorrere e lo possiamo evincere dalle raccomandazioni riportate dal Revisore nella sua relazione – ha concluso Bianchi -. Sicuramente ne terremo conto, ci attiveremo tutti al fine di migliorare la gestione e la tenuta delle scritture contabili. In ogni caso la Relazione ci fornisce molte informazioni e indicazioni positive sulle attività effettuate e sulle previsioni, soprattutto di entrata che si presentano congrue, prudenti e attendibili. Per tutti questi motivi il mio voto al Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2016, è positivo”.